2000 – Lech Walesa fondatore di Solidarnosc, fa l’ultima apparizione politica. Alle elezioni presidenziali riceve l’1% dei voti e decide il ritiro dalla vita politica attiva e il ritorno all’insegnamento universitario.
2010 – 10 aprile cade un Tupolev russo vecchio di 26 anni, partito dalla Polonia, su cui viaggiano 96 persone, tra cui il Presidente polacco Lech Kaczynski e la moglie Maria.
Inoltre erano sullo stesso aereo:
Slawomir Skrzypek governatore della banca centrale della Polonia
Franciszek Gagor generale capo di stato maggiore dell’esercito
Il vescovo Tadeusz Ploski e inoltre vari ex-ministri e alti ufficiali dell’esercito.
Forse per colpa della fitta nebbia, forse per altri motivi, il vecchio veicolo, appena revisionato e non sostituito per mancanza di fondi da parte del governo polacco, si schianta al suolo dopo 4 tentativi di atterraggio.
Le personalità politiche e religiose stanno andando in Russia per commemorare l’anniversario della strage di 20.000 capi polacchi avvenuta nel 1940 da parte dei sovietici: un incubo durato 2 mesi in cui tutta l’elite politica polacca venne eliminata sistematicamente con un colpo alla nuca.
Il gemello di Kaczynski, capo del governo, è dovuto rimanere a casa ad assistere la vecchia madre e questo gli ha salvato la vita.
Proclamato il lutto per una settimana in Polonia. E’ stato un grosso colpo per il popolo polacco.